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L'incredibile impresa di Mathieu Blanchard

Se, come noi, sei un fan di Mathieu Blanchard , non puoi perderti la sua ultima prodezza sportiva. Completando il percorso lungo 650 km del GRA1 in esattamente 7 giorni 12 ore e 2 minuti, ha letteralmente infranto il record. Il team Näak era ansioso di partecipare per aiutare il campione a portare a termine la sua sfida. In qualità di esperto in nutrizione, Näak è diventato il partner nutrizionale e logistico del progetto poiché siamo stati in grado di consigliare l'atleta sulla sua dieta. Attraverso questo articolo vogliamo condividere con voi la sfida di Mathieu alla quale abbiamo avuto la possibilità di partecipare e che è stata, al di là di un risultato sportivo… una vera e propria avventura umana.

Innanzitutto, cos’è il GRA1?

Il GRA1 è un sentiero lungo 650 km, che inizia a Matapédia e termina a Cap-Gaspé nel Parco Nazionale Forillon che attraversa la regione selvaggia della penisola di Gaspé e la catena montuosa degli Appalachi nel Quebec, Canada. Poco conosciuto, poche persone si sono avventurate in questo pericoloso percorso tra le regioni più remote del Quebec, come la riserva naturale di Matane. Dato che il terreno era ostile e le condizioni meteorologiche difficili, un progetto del genere non poteva essere realizzato da solo e richiedeva una preparazione meticolosa per diversi mesi, cosa a cui Näak voleva partecipare.

Perché un progetto del genere?

Mathieu è un appassionato di trail running, specializzato più in particolare nei formati ultra-trail. Questo giovane francese che ora risiede in Canada sta collezionando vittorie in tutto il mondo in diverse competizioni: Transmartinica e Transalpine GoreTex nel 2017, Ultra-trail Guatemala UTG100, Traces Nord Basse Terre TNBT nel 2018, Québec Mega Trail QMT100 nel 2019, TNBT nel 2020 Mathieu aveva altri progetti ambiziosi per il 2020, ma lo scorso marzo si è reso conto rapidamente che l'attuale pandemia avrebbe limitato gravemente le opportunità per le corse internazionali. Incapace di competere con altri corridori, Mathieu ha dovuto pensare ad altri modi per mettersi alla prova nel contesto della crisi del covid-19. Il sentiero GRA1 gli ha permesso di ritrovarsi da solo, di imparare a superare i propri limiti e ignorare il dolore e la fatica. Correndo più di 15 ore al giorno, anche se non riusciva a misurarsi con gli altri corridori, riusciva a misurarsi superando costantemente se stesso.

Come si prepara un progetto del genere?

La preparazione del GRA1 è stato un progetto a lungo termine che ha richiesto una formazione con diversi mesi di anticipo. Pertanto, come allenamento, Mathieu si è posto alcuni obiettivi da raggiungere per prepararsi al meglio per questa traversata di 650 km della penisola di Gaspé. Poiché il covid-19 e le sue implicazioni sono ancora attuali, Mathieu si è preparato alle sfide “locali”. Ha così iniziato la sua preparazione fisica con il giro dell'isola di Montreal in aprile, 125 km di strada percorsi in più di 10 ore. Ha poi proseguito con i 10.000 metri di dislivello accumulati sul Mount Royal. Da quel momento in poi, il team Näak è stato a disposizione, sia dal punto di vista nutrizionale che logistico, ed eravamo ansiosi di aiutare il campione a vincere la sua sfida.

Näak, il partner nutrizionale e logistico del progetto

Come ambasciatore Näak da diversi anni, Mathieu è una persona autentica che apprezziamo molto. La sua energia, la sua passione per il trail running e la natura si sono immediatamente sposati con l'atmosfera della nostra azienda basata sul rispetto per l'ambiente . Quindi, quando Mathieu ha parlato del suo progetto con il team Näak, non abbiamo esitato un secondo a offrirgli il nostro aiuto. Siamo stati molto felici di dare il nostro contributo in questa folle avventura.

In qualità di esperti in nutrizione, siamo in grado di consigliare l'atleta sulla sua dieta per aiutarlo a raggiungere la sua sfida. Infatti, oltre alle capacità fisiche, indispensabili in un evento del genere, occorre prestare particolare attenzione anche all'aspetto nutrizionale, poiché il cibo è il carburante del corpo. La nostra product manager, Kristina Nel, laureata in nutrizione sportiva, ha pianificato l'intera dieta di Mathieu. 

Inoltre, essendo i 650 km un'avventura lunga e pericolosa, Mathieu aveva bisogno di persone su cui poter contare per rifornirlo, accompagnarlo e incoraggiarlo in questa corsa in cui il rallentamento sarebbe frequente... È così che il nostro community manager, Nicolas Danne, è diventato Il braccio destro di Mathieu, che si occupa di tutta la logistica della corsa, dell'organizzazione dei rifornimenti, dell'attrezzatura, dei pernottamenti... L'obiettivo era diventare il secondo cervello di Mathieu affinché potesse concentrarsi interamente sulla sua corsa senza preoccuparsi di altri dettagli . 

Il piano nutrizionale di Mathieu

Correre più di 15 ore al giorno rappresentava un enorme sforzo fisico, così come il consumo quotidiano di energia e acqua per Mathieu. Spendeva tra le 8.000 e le 10.000 calorie al giorno ed era quindi fondamentale che mangiasse e si idratasse di conseguenza. La sua dieta e la sua idratazione dovevano essere attentamente pianificate per evitare qualsiasi dolore o carenza che potesse rallentare i suoi progressi. Prima della sua partenza, la product manager Näak, Kristina, ha quindi creato giorno per giorno un programma alimentare per il nostro atleta che dettagliava esattamente il suo apporto di acqua e cibo.

In totale, Mathieu ha consumato circa 35 dei nostri frullati proteici e tra 80 e 90 delle nostre barrette Näak a base di proteine ​​di cricket durante la sua corsa: 7 giorni, 12 ore e 2 minuti.

Perché i nostri prodotti erano adatti a un simile sforzo? 

Se abbiamo consigliato i nostri prodotti a Mathieu è perché siamo convinti dei loro benefici per un simile sforzo fisico. Infatti, le nostre nuove proteine ​​in polvere contengono 24 g di proteine ​​per porzione ma anche 4 g di BCAA. I BCAA sono aminoacidi a catena ramificata che aiutano a sviluppare i muscoli, a ridurre l'affaticamento muscolare e ad alleviare i dolori muscolari. Le nostre polveri proteiche hanno quindi permesso a Mathieu di riparare il suo tessuto muscolare danneggiato dopo i suoi sforzi intensi. Consumando tra le 10 e le 15 barrette energetiche Näak al giorno, Mathieu si è assicurato un'energia di lunga durata. Infatti, con 28 g di carboidrati, 6 g di proteine ​​complete con tutti gli aminoacidi essenziali, 180 mg di elettroliti e 180 calorie per barretta, le barrette Näak hanno permesso a Mathieu di fare il pieno di energia pur continuando il suo sforzo fisico.

Anche se le prestazioni atletiche di Mathieu sono notevoli, vale la pena notare anche il suo successo sotto il profilo nutrizionale. Mathieu non ha mai sbattuto contro il muro in termini di alimentazione, cosa ancora più eccezionale se si considera il suo sforzo fisico quotidiano.

In conclusione, un'avventura umana

Al di là di un risultato sportivo e nutrizionale, questa corsa è stata anche un'avventura umana. Mathieu ha scelto di circondarsi di diverse persone: Nicolas Danne, il braccio destro di Mathieu, il videoartista Jérome Binette, Julien, amico di Mathieu e Marianne Hogan, atleta e amica di Mathieu che è anche ambasciatrice di Näak. Queste 4 persone hanno seguito insieme il nostro atleta a bordo di un furgone, che Mathieu ha soprannominato l'autobus magico nei suoi post su Instagram. Tutti evidenziano il buon umore e la complicità emersi da questa avventura. Hanno condiviso qualcosa di unico che li unirà per sempre.

Per concludere, non diciamo che le nostre barrette e le nostre proteine ​​in polvere siano la ragione del suo successo, ma secondo le parole di Mathieu, hanno contribuito fortemente ad esso, e per questo possiamo letteralmente dire che i grilli mettono le ali!

Infine, attraverso questo post, desideriamo ringraziare Mathieu Blanchard per averci permesso di accompagnarlo in questo progetto e per la sua fiducia. Siamo orgogliosi di aver potuto consigliare questo campione sugli aspetti nutrizionali di un simile evento. Ancora complimenti per questo FKT (Fatest Known Time).

 

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